CRISTINA  LUCHETTI

CORSO A:  “LA DIDATTICA DELLA MUSICA” UNITA’ FORMATIVA SCUOLA PRIMARIA

CORSO B:  “LA DIDATTICA DELLA MUSICA” UNITA’ FORMATIVA SCUOLA DELL’INFANZIA

20 - 23 Luglio

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Musica della pagina: Il Coro di San Francesco esegue "L'agonia di Gesù", musica di Bianca Aquilini Robatto

testi di Pietro Metastasio Direttore Maria Cristina Luchetti, voce solista Paolo Macedonio.

****per ascoltare la musica occorre aprire il sito con Internet explorer

 

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Maria Cristina Luchetti ha iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida del M° Gabriella Ligobbi e si è diplomata presso il   Conservatorio F. Morlacchi di Perugia sotto la guida del M° Angelo Pepicelli. Ha frequentato come pianista e direttrice di coro i corsi di perfezionamento di Acquasparta, Norcia e Celleno. Ha conseguito con il massimo dei voti il diploma in Didattica della Musica presso l’Accademia Musicale Pescarese, con l’insegnante Eva Oddone. Ha conseguito con il massimo dei voti più lode il diploma del corso quadriennale di Musicoterapia presso il Centro di Educazione Permanente di Assisi. Tra le varie specializzazioni, ha frequentato a Roma il Corso Biennale con Giovanni Piazza: “Metodologia e pratica dell’Orff-Schulwerk”. Dal 1992 è insegnante presso la Scuola Primaria. Nel 1997 ha fondato un coro di voci bianche nell’ambito del progetto “Musicaincanto”. Tale coro ha partecipato più volte a programmi di diretta radiofonica su network nazionali. Dal 2001 le è stata affidata la direzione del coro polifonico “S. Francesco d’Assisi” di Terni, con il quale, nel febbraio del 2002, ha partecipato ad una celebrazione in diretta su RAI 1. Il repertorio del coro, molto nutrito specialmente nella musica sacra, spazia dalla polifonia classica, anche profana, sino alla musica popolare, folkloristica e negro spiritual. Tra le opere eseguite con orchestra ricordiamo: il Requiem Kv 626, la Messa Credo Kv 257 e la Messa dell'Incoronazione Kv 317 di W. A. Mozart; la Messa in Mib magg. di C. Carraro; il Kyrie, il Gloria, il Credo di A. Vivaldi; i Carmina Burana di C. Orff; arie d'opera di G. Verdi e G. Rossini; la Messa in Re magg. di A. Dvorak; la Messa Guadalupana di V. Rei; la Messa di Gloria in Fa magg. di P. Mascagni; il Magnificat BWV 243 di J. S. Bach, la Missa Solemnis in Sib min.WAB 29 di A. Bruckner, il Requiem in do minore di L. Cherubini, lo Stabat Mater di G. Rossini. Ha collaborato e collabora con la Corale Eretina di Monterotondo, la Corale "Edi Toni" di S. Vito di Narni (TR), l'Orchestra Armonia Città di Terni, la Corale Amerina di Amelia (TR), l'Istituto Superiore di Studi Musicali G. Briccialdi, l'Accademia Perusina di Perugia, il coro Incanto di Fara in Sabina (RI), il Coro della Cattedrale di Poggio Mirteto (RI). Nel febbraio 2002 ha animato una celebrazione liturgica in diretta su RAI 1. Si è esibito a Katerini (Grecia) al X Festival Corale Internazionale; nel Duomo di Orvieto; nella Basilica di San Pietro, nel Pantheon e nella Saint Paul Church di Roma; nella Basilica Superiore di S. Francesco d'Assisi; nella Chiesa di San Domenico a Spoleto; nella Chiesa di San Pietro di Perugia; nella Chiesa di San Pietro e San Carlo Borromeo di Vienna. Nel febbraio del 2006, ha suonato per la celebrazione liturgica dalla Cattedrale di Terni in diretta su RAI 1. Tra le sue attività sono inoltre da elencare molteplici progetti inerenti l’educazione musicale svolti negli Asili Nido e nelle Scuole dell’Infanzia (“Nati per la musica” progetto accreditato a livello nazionale e promosso da: Associazione Culturale Pediatri, Società Italiana per l’Educazione Musicale, Centro per la Salute del Bambino), nelle Scuole d’Infanzia e Primarie e negli Istituti Superiori. Sono stati pubblicati i suoi libri “Chi ha paura di…Valentina?” (Musicoterapia - Collana “I Sassi Magici” Edizione Era Nuova – Prefazione di M. Spaccazocchi) e “Caccia alle emozioni” Edizioni Erickson (M. Colli – M. C. Luchetti – G. Mauri – Saviem) ed i suoi articoli nella rivista “UPPA” (“Un pediatra per amico”). Ha collaborato, come musicologa, con l’Associazione Rebis organizzando conferenze e seminari nell’ambito della Musicoterapia, nonché della ricerca e della didattica della musica. E’ iscritta alla SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) come autrice di testi e compositrice di musica. Dal 2007 al 2009 ha fatto parte del Consiglio Direttivo e della Commissione sezione corale del Concorso Internazionale Pianistico  “Città di Sangemini”. Dal 2008 al 2010 è stata docente del Corso di Didattica della musica presso il Corso Internazionale di Interpretazione Musicale di Norcia ed attualmente è formatrice per insegnanti di Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria. E’ stata referente per il Progetto Nazionale per le eccellenze musicali nella Scuola Primaria MUSICA 2020 ed attualmente è responsabile per il potenziamento dell’insegnamento della musica nella Scuola Primaria (D. M. 08/2011) presso la Direzione Didattica “G. Mazzini”. Dal 2010 è insegnante di Hata Yoga con certificazione rilasciata dalla “Scuola Yoga Ruhani Satsang” in Roma. Ha collaborato, come consulente esterna, con l’Associazione Children in Crisis (Milano) all’interno del Progetto DECIDI (Dare Educazione Che Incoraggi Decisioni Importanti), con l’USL UMBRIA 2  nell’ambito del Progetto “Guadagnare salute” con attività di formatrice, relatrice, scrittrice e coordinatrice ed è socia fondatrice dell’Associazione ProXXima che ha come fine la ricerca di nuove attività educative dedicate ai bambini ed ai genitori. Dal 2012 al 2014 ha collaborato con la scuola Vocal Master ed attualmente   con l’Associazione Music Box nell’insegnamento di pianoforte, e propedeutica musicale. Ha fatto parte del gruppo di Body Music BAMP per la realizzazione di spettacoli e lezioni concerto, con il quale, nel 2013, ha partecipato al programma televisivo Italia’s Got Talent arrivando a un passo dalla semifinale. Dal 2013 fa parte del Consiglio Direttivo dell’ARCUM (Associazione Regionale Cori Umbri).

Per informazioni telefonare al seguente numero: 3483709252

 

Quota di iscrizione per gruppi di almeno 10 persone: € 120.00/persona

Quota di iscrizione individuale,: € 150.00

Quota di frequenza per gruppi di almeno 10 persone: € 100.00/persona

Quota di frequenza individuale,: € 120.00

 

CORSO A: “LA DIDATTICA DELLA MUSICA” UNITA’ FORMATIVA SCUOLA PRIMARIA

 “IL CORO DI CLASSE… VA IN SCENA”

 

DOCENTI COINVOLTI: insegnanti Scuola Primaria ed operatori musicali.

 

OBIETTIVI:

Partendo dalla lettura di filastrocche di G. Rodari, le insegnanti avranno la possibilità di:

  • Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualificativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

  • Gestire  diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali facendo uso di forme di notazione analogiche o codificate.

  • Eseguire semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

  • Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.

  • Eseguire danze popolari di gruppo provenienti da culture differenti;

  •  Attuare un insegnamento basato sulla disponibilità all’ascolto, sull’interesse alle emozioni, sul contenimento delle richieste e sulla condivisione con ricadute positive sia dal punto di vista del rendimento che della socializzazione;

  • Prediligere i canali non verbale e pre-simbolico anche grazie all’uso dell’arte e della musica.

  • Ascoltare testi narrativi cogliendone il senso globale;

  • Leggere semplici e brevi testi letterari  cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni;

  • Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando il proprio turno;

  • Sperimentare liberamente diverse forme di scrittura e di rielaborazione di testi;

  • Percepire la propria posizione nello spazio e nel tempo partendo dal proprio corpo;

 Durante gli incontri le insegnanti coinvolte potranno, attraverso l’uso di strumenti e l’ascolto di registrazioni, esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualificativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

La lettura di diverse filastrocche offrirà la possibilità di affrontare diverse tematiche: educazione all’ambiente; la diversità e l’inclusione; la corretta alimentazione; la mitologia...

Grazie agli esercizi di canto e di musica di insieme (tecnica del “Suoniamoci su…”) si potrà acquisire la capacità di gestire  diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali facendo uso di forme di notazione analogiche utilizzando brani e canti appartenenti a generi e culture differenti.

Attraverso l’esecuzione di danze popolari di gruppo provenienti da culture differenti, i docenti impareranno a riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.

Il Progetto darà la possibilità ai docenti partecipanti di acquisire un’educazione all’espressione e alla comunicazione attraverso gli strumenti e le tecniche specifiche del linguaggio musicale; di sviluppare la riflessione sulla formalizzazione simbolica delle emozioni; di prendere coscienza della appartenenza ad una tradizione culturale messa a confronto con altre tradizioni culturali e religiose; di instaurare relazioni interpersonali e di gruppo, fondate su pratiche compartecipate e sull’ascolto condiviso; di sviluppare una sensibilità artistica basata sull’ascolto critico e sull’interpretazione sia di messaggi sonori sia di opere d’arte; di interagire con le altre arti.

L’insegnante fornirà una dispensa riassuntiva dell’intero percorso correlata da tracce audio a tutti i partecipanti.

 

TEMPI DI REALIZZAZIONE: 5 incontri di 4 ore (tot. 20 h. in presenza)

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CORSO B:  “LA DIDATTICA DELLA MUSICA” UNITA’ FORMATIVA SCUOLA DELL’INFANZIA

 “DA C’ERA UNA VOLTA… ALLA MUSICA”

Letture animate e cantate

   

DOCENTI COINVOLTI: Insegnanti Scuola dell’Infanzia ed operatori musicali.

 

 OBIETTIVI:

Partendo dalla lettura di filastrocche di G. Rodari, le docenti avranno la possibilità di:

  • Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualificativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte;

  • Gestire  diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali facendo uso di forme di notazione analogiche;

  • Eseguire semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

  • Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.

  • Eseguire danze popolari di gruppo provenienti da culture differenti;

  • Inserire nuove tecniche e strategie all’interno delle normali attività didattiche;

  • Organizzare la struttura empatica di base e le funzioni di gestione della sfera emotiva;

  • Realizzare una buona sintonia nel gruppo;

  •  Intervenire precocemente (prevenzione efficace), a partire dalla Scuola dell’Infanzia al fine di diminuire i fattori di rischio e di promuovere quelli di protezione;

  • Attuare un insegnamento basato sulla disponibilità all’ascolto, sull’interesse alle emozioni, sul contenimento delle richieste e sulla condivisione con ricadute positive sia dal punto di vista del rendimento che della socializzazione;

  • Prediligere i canali non verbale e pre-simbolico anche grazie all’uso dell’arte e della musica.

Durante gli incontri le insegnanti potranno, attraverso l’uso del suono, del canto, del movimento libero, delle danze circolari, di oggetti centralizzanti e di oggetti “neutri” (fazzoletti, paracadute, nastri colorati, luci, bolle di sapone, palloncini…) sperimentare un’innovativa teoria didattico – musicale per la prima infanzia mirata all’apprendimento del linguaggio musicale e alla conseguente conquista da parte del bambino di una capacità espressiva del proprio personalissimo sè, in armonia con il gruppo in cui è inserito.

Le lezioni consentiranno alle insegnanti di immergersi in un ambiente musicale ricco di stimoli e di varietà di suoni, ritmi, voci, giochi e colori, attraverso il quale potranno sperimentare:

* l’opportunità, attraverso gli stessi processi di apprendimento della lingua parlata, di sviluppare le proprie attitudini musicali e di fare della musica un mezzo per esprimersi e comunicare;
* l’opportunità di riconoscere il proprio spazio e occuparlo in armonia con lo spazio degli altri, in un lavoro continuo e capillare di accettazione e riconoscimento da parte di tutto il gruppo;
* l’opportunità di vivere esperienze di forte socializzazione;
* l’opportunità di apprendere un linguaggio espressivo attraverso le voci e i movimenti;
* l’opportunità di esprimersi liberamente e spontaneamente.
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L’insegnante fornirà gratuitamente una dispensa riassuntiva dell’intero percorso correlata da tracce audio a tutti i partecipanti.

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TEMPI DI REALIZZAZIONE: 5 incontri di 4 ore (tot. 12 h in presenza).