FABRIZIO DE ROSSI RE

COMPOSIZIONE E  PRATICA DELL'IMPROVVISAZIONE

16 - 22  Agosto

*

Musica della pagina: FABRIZIO DE ROSSI RE - Naufragio Bösendorfer (1984) Fausto Bongelli, piano

***per ascoltare la musica occorre aprire il sito con Internet explorer

*

 

PROGRAMMA DEL CORSO

Il corso ha come obiettivo principale la messa in scena di una PERFORMANCE/SPETTACOLO realizzata dai musicisti che partecipano al laboratorio con il proprio strumento e ispirata al 2020 Anno Internazionale della Salute delle Piante (Assemblea Generale delle Nazioni Unite). Lo spettacolo finale sarà incentrato sui testi del famoso libro di Charles Darwin (1809-1882) Viaggio di un naturalista intorno al mondo del 1839. All’interno di un laboratorio collettivo, si lavorerà sulla capacità di trasformare e trasfigurare materiali musicali di diversi generi e stili, con l’obiettivo di trovare (o ritrovare...) un rapporto diverso tra la musica e il proprio corpo, tra il proprio strumento e la propria creatività. Gli organici vocali e/o strumentali del laboratorio saranno definiti in base alla disponibilità degli stessi allievi del corso, che si troveranno ad essere allo stesso tempo autori e interpreti, creando le premesse per una vivace esperienza di composizione estemporanea. L’obiettivo formativo del corso /laboratorio è proprio quello di aiutare gli allievi a maturare, attraverso la pratica improvvisativa, un rapporto sereno con il proprio strumento e quindi, di conseguenza, con gli strumenti suonati dagli altri e con il “teatro sonoro” della creazione collettiva. Una serenità che è indispensabile coltivare in qualsiasi musicista e soprattutto nei futuri insegnanti di musica: perché la capacità di improvvisare è il sintomo più evidente di un rapporto con la musica risolto, soprattutto in termini psicologici. In molti casi, purtroppo, anche ottimi interpreti di musica classica vivono questo rapporto in termini conflittuali. Per partecipare al corso è necessario portare il proprio strumento ad eccezione del pianoforte. Per info: f.derossire@libero.it

Quota di frequenza: euro 200,00

BIO FABRIZIO DE ROSSI RE

àhttp://en.wikipedia.org/wiki/Fabrizio_De_Rossi_Re

http://it.wikipedia.org/wiki/Fabrizio_De_Rossi_Re

Compositore, nato a Roma  il 1 agosto 1960. Ha studiato al Conservatorio di S.Cecilia di Roma diplomandosi in Composizione con Mauro Bortolotti e in Strumentazione per Banda con Raffaello Tega. Importanti per la sua formazione sono stati gli incontri con il pianista di jazz Umberto Cesari, con  Sylvano Bussotti ( Scuola di Fiesole) con Salvatore Sciarrino ( Corsi di Perfezionamento di Città di Castello) e più recentemente con Luciano Berio.  La  produzione compositiva di Fabrizio de Rossi Re , autore continuativamente presente da anni in festivals e stagioni in tutto il mondo, è fortemente caratterizzata da un’ esplorazione che accoglie e coniuga varie esperienze stilisticamente  multiformi, sempre in bilico tra una diretta comunicazione e l’eredità linguistica della sperimentazione.  Tra le sue composizioni si ricordano le opere di teatro musicale “Biancaneve ovvero il perfido candore” su libretto proprio (Roma, 1993) “Cesare  Lombroso o il corpo come principio morale” su libretto di Adriano Vianello (Roma, 2001) “Musica senza Cuore” azione musicale grottesca liberamente tratta dal Libro Cuore, su  testo di Francesca Angeli, con Paola Cortellesi (Roma, 2003) ;  le numerose opere per la radio tra le quali “Terranera”,  radiofilm su testo di Valerio Magrelli (RAI RadioTre) per la regia di Giorgio Pressburger (1994); “Orti di guerra” striscia quotidiana di musica e poesia su testi di Edoardo Albinati, prodotta dalla RAI  RadioTre (1995) e pubblicata in un audio-libro dalla Fandango.(2007)  ; “Tre per una” (per non dire l’Ernani) su testo di Vittorio Sermonti in occasione dell’anno verdiano (2001);  le musiche scritte per la danza: “L'ombra dentro la pietra”gruppo Entr'acte - produzione di Roma Europa Festival 1996 e del Teatro Hebbel di Berlino 1997).  I numerosi lavori corali e/o sinfonici: “Aria di strepito per sax e orchestra ( Teatro Rossini di Pesaro 1992). “Concerto per arpa e orchestra” (commissione Orchestra Regionale del Lazio 1998)  “Slow Dance” ( per fisarmonica e orchestra ( commissione concorso 2 agosto di Bologna e Orchestra Toscanini di Parma 2001) “Valse” per orchestra (Commissione Orchestra Sinfonica Rai di Torino, 2006) etc.. Di particolare rilievo la collaborazione con Luis Gabriel Santiago con il quale da diversi anni realizza un particolare teatro musicale visionario ludico e grottesco “Malandroidi” (Spoleto, Roma; 2003) “Elettrotauri” (Spoleto, 2004), , “Ho trovato l’assurdo sul comodino” (2005) , il quadro di Buzzati ( Rai Radio 3 – 2006). “Alatiel” (melologo erotico-sentimentale ispirato al Decamerone di G.Boccaccio - commissione Centro Pietà dei Turchini di Napoli 2008) “Songs and memories”  (L’Occhio della memoria: Caruso, cielo, terra, sole e mare con luna crescente) (commissione  ISME International Society for Music Education - Bologna 2008). Terror vocis, due canti popolari agitati e disperati (2008) prodotto dalla Fondazione Musica per Roma ed eseguito all’auditorium di Roma nel Festival Contemporanea (2008-2009) “Andante mosso” (azione musicale –auditorium di Roma ottobre 2011) King Kong amore mio”  una passione imbarazzante ai confini del mondo civile) su libretto di Luis Gabriel Santiago (2011) Canti di cielo e terra (Terror vocis)” (Londra 2009, Roma 2010, Helsinki 2011, Parigi 2011)  Insegna Elementi di Composizione per Didattica della Musica presso il Conservatorio Morlacchi di Perugia. E’ docente di   “Didattica dell’improvvisazione e della composizione” presso la Scuola di Specializzazione SSIS Università del Lazio (Indirizzo Musica e Spettacolo). Le sue composizioni sono pubblicate ed incise da Adda Records, Agenda, BMG Ricordi, CNI, Edipan, Fonit Cetra, I Move, QQD, RAI com, RCA, Semar, Sonzogno.